Mostra Collettiva – BAGNO DI R. (FC)
Dal 17 Maggio al 2 Novembre 2014 al Palazzo del Capitano a Bagno di Romagna (FC).
Si è aperta al pubblico sabato 17 maggio 2014 “La mostra delle mostre”, una sorta di primo riepilogo degli oltre quaranta eventi espositivi che, con la rassegna “Bagno d’Arte“, si sono succeduti in un decennio nella cornice di Palazzo del Capitano contribuendo non solo ad animare la vita turistica dell’alta val di Savio, ma rappresentando anche un elemento di attrazione per la popolazione residente ed il mondo locale della scuola. Tra le principali serie espositive, nella “mostra delle mostre” vengono illustrate quelle ispirate dalle ricorrenze delle feste della Donna, della Liberazione e del Lavoro, o quelle sul “paesaggio attraente” dell’Appennino, visto dagli artisti del colore, dai fotografi e dagli scrittori. Viene ricordata la “riscoperta” del colle di Corzano, impreziosita dalle vedute dei primi decenni del Novecento di Giordano Severi sulle rocche e sui castelli della Romagna, così come ripropone le suggestioni “forti” prodotte dall’inserimento di sculture moderne nel contesto urbano storico di Bagno, lungo via Fiorentina o nei giardini del Lungosavio. Si ricorda poi che mostre come quella del “Pinocchio” di Adriano Maraldi oppure, su altro fronte, quelle legate alle memorie dell’Unità italiana, agli eventi della seconda guerra mondiale o alla conquista dei diritti umani e costituzionali, hanno visto attivamente partecipi i nostri giovani studenti e i loro insegnanti. In esposizione figurano opere “donate” alla Raccolta Comunale d’Arte da artisti che hanno così inteso testimoniare le loro presenze nelle diverse iniziative proposte da “Bagno d’Arte”. Tra le altre, si possono ammirare dipinti, sculture e disegni di noti artisti d’origine romagnola: da Miria Malandri a Paola Emiliani, Osvaldo Piraccini, Luciano Navacchia, Adriano Maraldi, Massimo Sansavini, Leonardo Lucchi, Erich Turroni. La “Mostra delle mostre” e il catalogo che l’accompagna, curati da Orlando Piraccini con la collaborazione di Giuliano Marcuccini, si avvale di un ricco apparato iconografico predisposto da Costantino Ferlauto (IBC). I “cartelloni’ di Bagno d’Arte rievocati nella rassegna sono stati predisposti e realizzati dall’Amministrazione Comunale di Bagno con l’assistenza tecnica e scientifica dell’Istituto regionale per i Beni Culturali ed il contrbuto di Soggetel.